Piezz'e core

Mi spiace per la foto che non rende minimamente giustizia alle opere, ma vi assicuro che quando l'altro giorno ho visto i lavoretti che Lollo aveva portato dall'asilo -quello a sinistra per la festa del papà e quello a destra per la Pasqua- mi sono commosso. Non è stata un'emozione particolarmente forte ma una dolce commozione lieve e spontanea, accompagnata dal pensiero dei tanti futuri lavoretti che saranno creati da quelle manine così cicciole e adipose negli anni a venire. S0' soddisfazioni, davvero!
Per l'occasione abbiamo quindi inaugurato un'ala espostiva nel salone: una superficie in legno di dimensioni 140*15 cm, in posizione centrale e ben illuminata (di giorno).

A proposito di numeri, informo tutti, con impassibile insofferenza e gelosia, che il ventilato scambio di stanze è avvenuto. Da stanotte noi dormiamo nella ex camera di Lollo e viceversa. Si tratta di uno scambio equo e solidale: dai vecchi 25 mq ora siamo costretti negli attuali 12 (tipo cabina di terza classe Tirrenia); dal grande balcone personale siamo passati all'assenza di qualunque tipo di barriera (balcone, tende o pergole) tra noi e la canicola; dal colorato lampadario con ventilatore a pale incorporato ora illumina il buio delle nostre anime una sorta di finta lampara kitsch dell'Ikea (stupenda peraltro e da me scelta). Adda passà a nuttata...