venerdì 30 maggio 2008

Domani è un altro giorno

Se solo riesco a fare le valigie e Lollino riesce a non far impazzire il pilota con le sue lagne da dentizione....domani voglio prendere un ice cream su questa panchina....che ne dite?

lunedì 26 maggio 2008

Comunicazione di servizio

Si rende noto che è nato ufficialmente il Roma Club Irvine (stato della California, USA).
Queste le cariche sociali:

Alla neo cellula d'oltreoceano del tifo giallorosso organizzato l'augurio di un avvenire pieno di soddisfazioni dalla Lollo family.

Ogni tanto fatece er favore però......fate pure finta de lavorà :)

Viva gli sposi!!

Ancora congratulazioni a zio Flavio e a zia Livia per il loro fantastico matrimonio che ho molto apprezzato per la location e per i servizi di intrattenimento, oltreché, naturalmente, per la compagnia.
So che vi siete portati avanti con il lavoro per cui il classico "auguri e figli maschi" ve lo risparmio ma vi dico invece che non vedo l'ora di fare il capobanda con i miei due piccoli cuginetti, Edo e Filo. Cari genitori, e zii, godetevi un pò di riposo estivo che fra un pò ci sarà da trottare a starci dietro...e non dite che non vi avevamo avvertito!

giovedì 22 maggio 2008

Operazione nostalgia

Certo sarebbe facile, su questa sorta di memoria digitale, lasciare traccia di questi umidi giorni evocando le copiose disgrazie, private e pubbliche, che ci hanno fatto compagnia. Gli allagamenti casalinghi e le prime mirabolanti avventure del nuovo governo. Ma non cadremo nella spirale. No di certo. Anzi, con la precisa volontà di andare alla ricerca di qualcosa di buono (e che magari non ingrassi), vogliamo segnalare questa notizia, che a noi pare proprio buona.

Il quotidiano fondato da Antonio Gramsci rilevato dal fondatore di Tiscali, Renato Soru

Preservare un ''patrimonio della cultura e della democrazia''. Il presidente della Sardegna e fondatore di Tiscali, Renato Soru, ha firmato il contratto per rilevare “L'Unita'' attraverso una fondazione da lui promossa, dalla Nie (Nuove iniziative editoriali) di Marialina Marcucci il quotidiano fondato da Antonio Gramsci. La cessione sara' operativa il 5 giugno.
Soru ha spiegato: ''mi sono detto che non era giusto trattare quasi come un prodotto da supermercato il quotidiano fondato da quel grande pensatore che negli anni '30 richiamava l'istruzione come il mezzo di riscatto personale e di crescita dell'intero paese. Oggi tutti parliamo di rilancio dell'istruzione, del ruolo fondamentale che rappresenta per il futuro non solo dell'Italia, qualcuno invita il Pd a rileggere i suoi 'quaderni'. Ma io ricordo che parlava gia' allora, cioe' in anni bui, dell'importanza delle lingue, dell'impegno da chiedere anche ai bambini, di tutela della natura. Tutto questo, di cui scriveva proprio sull'Unita', mi e' sembrato un patrimonio veramente democratico che era necessario cercare di preservare, evitando che finisse nel tritacarne del mercato''.

Per tritacarne del mercato si legga pure famiglia Angelucci e per Renato Soru si legga pure uomotuttodunpezzo. Non sarà che per andare in un posto più civile e vivibile del Belpaese non occorra l'aereo ma il traghetto? :)

lunedì 19 maggio 2008

Ciao Mammina!

Se riesci, come speriamo tutti, a sistemare il wireless networking nella tua nuova distro linux sul laptop (bella questa sembra filippo tommaso marinetti), allora potrai vedere dal tuo albergo il nostro supersalutone: ciaooooo!! e buon "lavoro"!
E pensaci ogni tanto, fra un seminario e un lambruschino.
Vita da scienziati...aveva proprio ragione il premio Nobel Richard Feynman quando diceva che "la fisica è come il sesso: certamente può dare risultati concreti, ma non è per quello che lo facciamo".
Bacioni dalla tua famiglia

venerdì 16 maggio 2008

13 miseri millesimi

Anche se poco tempo fa ho denunciato la mia indisponibilità al versamento dei tributi, so che voi amichetti che ci leggete siete personcine a modo e le tasse le pagate.
Se per caso arrivaste in fondo nella lettura della dichiarazione dei redditi, noterete che l'ultima pagina è dedicata all'8 per mille e al 5 per mille (dell'irpef). In totale fa il 13 per mille ma non è questo il punto.
Il punto è che vogliamo dirvi a chi andrebbero le nostre preferenze (se solo fossimo un tantino meno criminali). Poi ognuno sceglie, in coscienza...vero Gino? vero Eminenz?

martedì 13 maggio 2008

Cervelli in fuga? no, paraculi in vacanza pagata...

Ecco un altro zio d'America, il mitico zio Lele, che ci invia una delle prime foto del suo nuovo ambiente di lavoro, sito nell'Orange County (California). Li chiamano cervelli in fuga, ma con un pò di pazienza sto riuscendo a spiegare a Lollino che si tratta di un'espressione il cui significato non va inteso alla lettera. Anzi.
Per evitare che il nostro pargolo cresca su con un bel pò di pregiudizi, di schemi mentali e di modelli interpretativi della realtà diffusi dai mass media e dal pettegolezzo da bar, abbiamo risolutamente deciso di approfondire la questione dei giovani e brillanti italiani alle prese con il dorato mondo della ricerca scientifica che in mancanza di valide opportunità di lavoro e di carriera -e dopo essere costati decine di migliaia di euro ai contribuenti italiani per la loro formazione-, se ne vanno all'estero in cerca del dovuto riconoscimento professionale, economico e sociale. Sono conosciuti ai più, appunto, come i cervelli in fuga (in fuga dalle ristrettezze di vedute del sistema italia).
Ma scavando sotto l'apparenza della superficie è facile rendersi conto di quello che realmente sono. Sfigati topi di laboratorio alle prese con temibilissimi virus incontrollabili? Disadattati cervelloni senza affetti e senza stile, alieni e incompresi in una parte di mondo qualsiasi? Nerds?
Acquazzone, tempesta, diluvio. Per la verità l'espressione significante "cervelli in fuga" cela, molto spesso, un sinuoso sentiero semantico che conduce ad estatici universi di significato brulicanti sole, mare, lauti guadagni, successi professionali, nuove amicizie, perfino un certo senso di appagamento così straniante se paragonato al precedente senso di frustazione di chi per meno di mille euro al mese porta avanti la ricerca italiana ed è socialmente considerato un disadattato che lavora senza mezzi e senza prospettive, in un contesto deprimente e con la sensazione di non aver capito niente di come vanno le cose e che se tornasse indietro farebbe sicuramente odontotecnica (per diventare come Ricucci, certo).
Tutto questo per dire: ciao zio Lele, divertiti!....e vedi di tornare...prima o poi

lunedì 12 maggio 2008

The big sleep - Credits

Un grazie di cuore a Lollo ma anche a tutti gli altri che, con il loro magico influsso esercitato ieri, hanno reso possibile il miracolo: zio Luciano e zia Valentina, nonna Clara, zia Veri, zia Mirella, mamma, papà, la signora incontrata al parco, il vicino d'altalena, la commessa del droghiere, il passante con il cane al seguito.
Dieci ore e trenta minuti di sonno filato, dalle 21,30 di ieri alle 8,00 di oggi, quando l'ho dovuto scuotere per riportarlo alla veglia.
Un bis che attendevamo da molto molto tempo. Evviva!

venerdì 9 maggio 2008

Genius + genius at work! (and daddy into the G.R.A.)

Oggi, per la festa della mamma, all'asilo nido il resto della mia famiglia si darà da fare sul piano artistico. Appuntamento nella sala atelier per sorprenderci ancora una volta. Io intanto a casa farò un pò di posto nello spazio espositivo per i nuovi capolavori. A Natale facciamo un'asta pubblica con la collezione 2008. Fino ad allora, non rompete il salvadanaio.

Don't give up the fight

Il nostro, oltre ad essere uno dei più belli del mondo (grazie, soprattutto, ai nostri predecessori), è anche il paese di pulcinella, della criminalità organizzata e di "misteriosi affari di stato" spesso macchiati di sangue. Le occasioni per rammentarlo non mancano certamente. Oggi, ad esempio, si commemora l'uccisione del giovane militante siciliano Peppino Impastato (5 gennaio 1948 - 9 maggio 1978) e quella del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro (23 settembre 1926 - 9 maggio 1978). Due omicidi emblematici, le cui responsabilità, dirette ed indirette, penali e politiche, sono state a lungo nascoste e non sono mancati tentativi di insabbiamento, minimizzazione e depistaggio.
Per moltri altri delitti, invece, la verità non è trapelata affatto, coperta dal segreto di Stato, da strane manovre e dall'italica omertà.
Anche quando si è risaliti all'individuazione dei colpevoli non sempre le pene sono state adeguate ai reati commessi. Come ci spiegano anche dei giovani musicisti italiani.

Ma in questo attuale clima di disfacimento, morale in primis ma anche reale, è bene andarsi a cercare quel che c'è di buono e le reazioni positive che sopravvivono sottotraccia, mormorando le proprie ragioni nel mercato berciante del sistema mediatico.
Se il cambiamento (non chiamatela rivoluzione, per carità) dovrà essere culturale, allora, lascia ben sperare un nuovo "movimento" (che non è un movimento, però) letterario definito il "New Italian Epic" dallo scrittore Wu Ming 1 del collettivo omonimo. Una lucida lettura che mi sento di consigliare. Che ho letto (in parte) durante la recente tonsillite e che, sarà stato il delirium febris, mi è sembrata molto bella, interessante e ispiratrice di un certo, indefinito ottimismo. Di questi tempi aiuta.

giovedì 8 maggio 2008

Si comincia!

Cinque anni. Una nuova stagione. Di grandi sofferenze, incavolature, delusioni e qualche risata. Ecco i protagonisti principali. Quando finirà, se tutto va male almeno, Lollo avrà 6 anni e mezzo e starà finendo la prima elementare. Il calendario segnerà 2013. Il petrolio costerà 300 dollari al fiaschetto e l'inter avrà comprato il real madrid.
La domanda è: saremo pronti per qualcosa di diverso allora? Io dico che ci vorrà una buona dose di ottimismo della volontà perché la ragione è da un pezzo che ce la siamo persa per strada...

lunedì 5 maggio 2008

M'illumino d'immenso

Questo lungo fine settimana è stato un vero spasso. Partito con i peggiori auspici -il babbo con la febbre a 39.3 e le tonsille biancovestite- si è rivelato un inesauribile contenitore di sorprese. Ho potuto, infatti, per la prima volta nella mia vita, toccare l'algida neve, alle pendici del Gran Sasso d'Italia. Poi ho visto un sacco di cavalli e di bellissimi trattori. Ho assaggiato della ricotta appena fatta ed una bisteccona di manzo che si scioglieva in bocca. Ho giocato con tanti zii e sono stato al battesimo del mio amichetto Edoardo, in un posto veramente magico, Rocca Calascio.

Quello che, tuttavia, ricordo con più felicità sono stati i risvegli in mezzo alla natura, tra il verde accecante e l'aria fresca d'abruzzo. Intensi e brevi concentrati di felicità. Momenti, attimi, sussulti di benessere. Insomma, giusto il tempo di rendermi conto che erano troppe ore che non mangiavo. A Babbo.....bella la campagna ma per me rimane sempre sotto la sostanza!

Bubbusettete!

- Strana versione del nascondino questa...sembrano prenderla tutti molto sul serio, babbo.
- Caro Lollo, questo non è bubbusettete ma il superbattesimo del tuo Amico Edo!! lo so che tu eri fuori dalla chiesa, impegnato con la mamma a mangiare e ad infastidire i cavalli, ma noi altri eravamo invece dentro per vivere tutti insieme questo piccolo grande momento di gioia e di fede...il fatto, poi, che alcuni avessero l'ipod acceso non vuol dire che le sobrie parole del parroco non facessero adeguatamente presa sulle profondità più sensibili del nostro animo...

 
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