Giusto ieri i Medici Senza Frontiere ci avevano spiegato il mistero dell'acqua calda. Cioè che i poveri e gli sfigati non fanno notizia. E ne fanno ancora meno se vivono fuori dai confini patri e non insidiano le italiche fanciulle.
Oggi, l'ex-marxista e autore del pregevole volume "Il paradosso socialista: Da Turati a Craxi a Berlusconi" ("a Godzilla", appendice alla prossima edizione) ci spiega che lui è decisamente contro la proposta di una tassa una tantum sui ricchi(+2% di irpef per il 2009 sui redditi superiori ai 120mila euro) per salvare dalla disperazione chi ancora indugia compiaciuto nella povertà estrema. Per due solide ragioni: a) la proposta è demagocica; b) i redditi superiori ai 120mila euro annui non sono affatto straordinari, sono anzi medio-alti e fondamentali per la ripresa dei consumi. Sarà. A me pare il pensiero di una media-carogna.
Intanto c'è chi spiega che le proposte analoghe di Obama qui non funzionerebbero. Di chi si tratta? dell'organo d'informazione diretto dal camaleonte graveolente.
giovedì 12 marzo 2009
Appunto
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